Si è svolta ieri a Surbo la grande festa giallorossa organizzata dal parroco della chiesa Maria del Popolo don Mattia Murra in collaborazione con il sindaco della città Ronny Trio, per celebrare la seconda salvezza consecutiva del Lecce in Serie A e non solo. Alla serata presentata dal giornalista Raffaele Pappadà, infatti, ha partecipato il Presidente della LND Puglia Vito Tisci, salito sul palco allestito in piazza Unità Europea per consegnare una targa celebrativa dei 40 anni di presidenza di Pippi Fasano, ex vertice del Surbo Calcio.
«È stato davvero un giorno speciale per l’intera comunità di Surbo e per il calcio dilettantistico salentino in generale – sottolinea il Presidente Tisci – perché abbiamo onorato un uomo straordinario che ha dedicato quarant’anni della sua vita alla passione per il calcio. Pippi Fasano non è stato solo il Presidente della squadra di calcio locale, ma il cuore pulsante di un movimento che ha saputo accendere l’entusiasmo e la partecipazione di tanti giovani e appassionati. La sua instancabile attività di promozione ha reso il calcio dilettantistico una vera e propria fucina di talenti e valori sportivi. La sua simpatia, la sua eccezionale capacità di leadership e il suo impegno senza pari – chiude il numero uno del calcio pugliese – hanno lasciato un’impronta indelebile nel nostro territorio. È grazie a persone come lui che lo sport può continuare a essere un veicolo di crescita e aggregazione per tutti noi».
Hanno preso parte all’evento, tra gli altri, anche il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, alcuni dirigenti e giocatori del club giallorosso, una rappresentativa della squadra surbina e il Vice Presidente Vicario del Comitato Regionale Otello Sariconi.