A distanza di un anno e mezzo dall’inizio di quel ciclone chiamato Covid-19, che ha improvvisamente fatto vacillare tutte le nostre certezze, rieccoci a parlare di un nuovo inizio. Il principio di una stagione sportiva, che (ci auguriamo!) possa finalmente riaccendere definitivamente la passione per il nostro amato calcio. Il blocco dei campionati dilettantistici e giovanili seguito dalla ripartenza di quelli c.d. “apicali”, ha caratterizzato la s.s. 2020/2021, culminata con le vittorie conquistate sul campo da POL.D. VIRTUS MATINO (Eccellenza Maschile), A.S.D. FESCA BARI (Eccellenza Femminile), A.S.D. DREAM TEAM PALO DEL COLLE (Calcio a Cinque Maschile - Serie C1) e A.S.D. NOX MOLFETTA (Calcio a Cinque Femminile - Serie C). A queste Società vanno le congratulazioni del Comitato Regionale per essere riuscite a chiudere in maniera brillante un’altra stagione disastrosa a causa dell’emergenza sanitaria globale.
A dire il vero, però, i meriti per essere riusciti a portare a termine la s.s. 2020/2021 vanno suddivisi equamente fra tutte le Società iscritte ai campionati considerati dal CONI di “preminente interesse nazionale”, perché, barcamenandosi con sacrificio, disponibilità e passione, hanno osservato scrupolosamente tutte le rigide disposizioni contenute nei protocolli FIGC per la ripresa dell’attività ufficiale, riuscendo a restituire dignità ad una disciplina colpita nel profondo dall’evoluzione della pandemia. Fortunatamente, già da un po’ di tempo, lo stato di emergenza epidemiologica è migliorato a tal punto da consentirci di terminare la vecchia stagione sportiva con il pubblico sugli spalti. Domenica scorsa, a Francavilla Fontana, il successo della Virtus Matino nella finale di Eccellenza contro l’Audace Barletta, è stato trasmesso in diretta TV su Antenna Sud, ma sugli spalti dello stadio comunale “Giovanni Paolo II” abbiamo assistito ad un’autentica festa.
Per tutti i nostri tesserati, uscire dall’emergenza significa tornare a respirare dopo una lunga apnea. In molti mi chiedono se il calcio pugliese potrà ripartire con rinnovato slancio dopo tutto questo trambusto. Bene, stavolta io credo davvero che sia possibile. Abbiamo reagito alle avversità remando tutti dalla stessa parte: Dirigenti, Calciatori, Allenatori, Arbitri e Addetti ai lavori. Tutti hanno mostrato grande entusiasmo, un sentimento che mi consente di vedere la luce in fondo al tunnel proprio in occasione dell’inizio della stagione sportiva 2021/2022.
Inizia dunque un nuovo capitolo del calcio dilettantistico e giovanile pugliese, con la concreta speranza che il Covid-19 possa essere soltanto un brutto ricordo appartenente al nostro passato. In questo senso, sono convinto che la campagna vaccinale possa dare ottimi risultati, permettendoci finalmente di pianificare l’attività ufficiale senza interruzioni e con qualche piacevole novità che anticiperemo attraverso i nostri canali ufficiali: sito internet (www.lndpuglia.it) e pagina Facebook (LND Puglia).
Per quanto riguarda l’utilizzo dei giovani, il Consiglio Direttivo ha confermato il blocco delle annate: anche in questa stagione sportiva sarà possibile utilizzare due giocatori nati dopo il 1° gennaio 2001 e un giocatore nato dopo il 1° gennaio 2002 in Eccellenza e Promozione. Per ciò che concerne invece i campionati regionali di Prima e Seconda Categoria, il Direttivo ha deliberato di utilizzare un giocatore nato dopo il 1° gennaio 2000 in linea con quanto previsto per la Coppa Puglia. Nessun obbligo invece per il Campionato Regionale di Terza Categoria.
Per quanto riguarda il Settore Giovanile, stiamo pensando ad una rivisitazione del nuovo format sulla base dell’esperienza acquisita con l’organizzazione della Coppa Puglia Under 15 e Under 17, un torneo ufficiale ma “amichevole” senza vincoli né paletti per nessuna Società iscritta. È stato un esperimento positivo che ci ha permesso di sperimentare qualcosa di nuovo. Si tratta senza dubbio di un’esperienza da ripetere con i giusti accorgimenti, utilizzandola peraltro come spunto per fare in modo che i nostri giovani tesserati possano disputare gare ufficiali per tutto l’arco della stagione, senza più fermarsi.
Da quest’anno, inoltre, è stato istituito il Campionato Under 18. Considerata l’interruzione dell’attività giovanile della passata stagione sportiva, che ha inciso in modo particolare sulla categoria Allievi Under 17, il Presidente Federale ha accolto quanto rappresentato da LND ed SGS per dare continuità alla crescita dei Giovani calciatori nati nel 2004. In deroga dunque all’art. 31 delle NOIF, in via straordinaria e facoltativa per la sola stagione sportiva 2021/2022, gli atleti della classe 2004 potranno continuare a svolgere attività di Settore Giovanile con vincolo annuale partecipando con le proprie Società al Campionato Under 18 organizzato dal C.R. Puglia LND a livello regionale e provinciale.
Io continuo a credere nella ripresa dello Sport. Sono convinto che il Calcio, nel nostro caso, possa davvero aiutarci a tornare in fretta alla normalità. Abbiamo bisogno di dare sfogo alla nostra più grande passione, la stessa che il Covid-19 ci aveva messo in lockdown. Mai come in questo momento, abbiamo urgente bisogno di tornare a riempire gli stadi e scendere in campo per onorare la maglia della nostra squadra del cuore, lottando su ogni pallone con fair play e sano agonismo.
Anche per questo motivo, formulo un sincero in bocca al lupo per l’inizio della stagione sportiva 2021/2022 a tutti i nostri tesserati, con l’auspicio sincero di vivere insieme dei momenti indimenticabili da assoluti protagonisti sul campo.
Buon calcio a tutti.
Vito Tisci