I biancoverdi conquistano la prima Coppa Italia della loro storia con una vittoria pesantissima in casa del Molfetta per 2-1. Nell’economia del match, decisivi i gol di Quarta e l’autorete di Piacente. Taccogna accorcia le distanze nel finale del “Paolo Poli”. Il Manduria alza al cielo il trofeo, e intasca il pass per le fasi nazionali.
Mister Salvadore si affida al 3-4-2-1 con una mediana composta da Marsili, Castro e Maroto. Poi Quarta e Salatino a supporto di Lorusso. Branà risponde con il 4-3-2-1, mettendo Lavopa a supporto del tandem composto da Lopez e Artigas.
Parte forte il Molfetta, che in avvio ci prova subito con un calcio piazzato dal limite di Vicedomini: conclusione potente che si spegne alla destra di Maraglino. Risponde a metà del primo tempo il Manduria: il traversone di Dorini viene smanacciato in angolo da Chironi. Alla mezz’ora il Manduria passa in vantaggio sugli sviluppi di una punizione calciata da Marsili, con Quarta che svetta nel cuore dell’area e sblocca il match in favore degli ospiti. Qualche minuto dopo il Manduria sfiora il raddoppio, ma D’Aiello manca di pochissimo la deviazione sottorete. Il Molfetta risponde con Artigas, Maraglino si oppone e poi Lavopa spara alto in area. Poco prima della fine della prima frazione, il Manduria raddoppia: un bolide su punizione di Marsili viene deviato nella propria rete da Piacente, sfortunato nel tentativo di deviare la sfera.
Nella ripresa mister Branà cambia assetto: dentro Triarico e Martino per Artigas e Gelsi. Dall’altra parte invece Salvadore conferma in blocco l’undici iniziale. Il Molfetta ci prova subito con un pericoloso traversone dalla corsia destra, traiettoria sporcata dal solito Maraglino. Al quarto d’ora della ripresa l’occasione più clamorosa per il Molfetta: Lavopa serve Lopez a tu per tu con Maraglino, l’attaccante di casa apre l’interno e calcia abbondantemente a lato. Spinge ancora il Molfetta a mezz’ora dalla fine, con Rizzi che confeziona un assist perfetto sulla testa di Lavopa ma la palla esce di pochissimo alla sinistra del portiere. Nel finale ci prova l’ex Cutrone da fuori area, ma Maraglino blocca la sfera senza patemi. Nel recupero il Molfetta accorcia le distanze con Taccogna sugli sviluppi del corner. Un minuto dopo, ancora una chance per Lopez che sfiora il pari. Non c’è più tempo, finisce 2-1 per il Manduria, che conquista la prima Coppa Italia della sua storia.
TABELLINO
MOLFETTA CALCIO: Chironi, Gelsi, (46’st Martino) Taccogna, Lopez, Lavopa, Vicedomini, Di Fulvio, Rizzi, Piacente, Artigas (46’st Triarico), Amoruso (69’st Cutrone). A disp: Valeriano, Colaci, Colamesta, Caldarulo, Stellone, Scanzano. All. Branà.
MANDURIA SPORT: Maraglino, Dorini, Bocchino, D’Aiello, Rapio, Maroto, Castro, Marsili (82’st Ristovski), Quarta, (64’st Cicerello) Lorusso (77’st Plecic), Salatino, (86’st Ancora). A disp: Coletta, Salvadore, Ungredda, Nestola, Salvemini. All. Salvadore.
ARBITRO: Mario Cantoro della Sezione di Brindisi.
AMMONITI: Quarta (Ma), Maraglino (Ma)
RECUPERO: 3 minuti (primo tempo), 4 minuti (secondo tempo).