L’altra rappresentativa pugliese che ha coltivato fino alla terza e ultima gara del girone eliminatorio il sogno di qualificarsi agli ottavi di finale del Torneo delle Regioni di Calcio a 11 è stata l’Under 15 di mister Protopapa.
Sconfitta al debutto dalla Calabria per 2-1, la selezione Giovanissimi si è riscattata il giorno successivo battendo la temibile Lombardia per 2-0. In virtù della concomitante sconfitta della Calabria ad opera del Friuli VG, all’ultimo turno sono arrivate ben quattro squadre a quota 3 punti ciascuna. Nel match decisivo contro i friulani però è arrivato il ko di misura che ha bocciato i pugliesi e promosso proprio il Friuli VG al turno successivo, facendo terminare l’avventura degli Under 15 nella fase a gironi.
Il bilancio di questa esperienza lo ha tracciato il selezionatore pugliese, alla guida dei Giovanissimi per il secondo anno consecutivo.“È agrodolce la sensazione provata al rientro - spiega Marcello Protopapa - dopo essere stati eliminati da uno dei gironi più equilibrati del torneo. Hanno superato il turno due squadre che hanno totalizzato soltanto 6 punti, tra cui proprio la Lombardia campione uscente e il Friuli VG classificata tra le migliori seconde. Questa situazione avvalora maggiormente le prestazioni dei nostri ragazzi, che hanno dimostrato sul campo di non essere inferiori proprio a nessuno. Fatta eccezione per i primi 20’ minuti all’esordio con la Calabria, il più grande rammarico è quello di non aver mai subito nessun altro avversario. Nonostante un avvio di torneo così così, nella gara successiva abbiamo sfoderato una prestazione superlativa contro la Lombardia. Siamo riusciti a superare i campioni in carica del TDR battendoli per 2-0 contro ogni pronostico. Il dispendio di energie fisiche e nervose dei miei ragazzi ha tolto brillantezza nel match decisivo contro il Friuli. In occasione di questa partita, le energie necessarie per rimediare a un penalty quantomeno discutibile concesso dal direttore di gara nel corso del primo tempo, sono venute meno".
"Dobbiamo comunque ritenerci soddisfatti per una qualificazione sfumata proprio quando sembrava a un passo, un percorso che ci ha permesso di mostrare a tutti la nostra buona organizzazione, raggiungendo un livello di gioco che ci ha consentito di lottare alla pari con tutte e tre le avversarie. Sicuramente - chiude mister Protopapa - tutto ciò deve rappresentare uno stimolo a proseguire in questa direzione, apportare ulteriori miglioramenti, e creare i presupposti per mettere sempre più in evidenza il calcio giovanile della nostra amata regione Puglia e perché no, sperando anche nel raggiungimento dopo anni di un risultato sportivo di prestigio.